Allerta Meteo – Oggi è caduta la prima neve della stagione in pianura al Nord Italia, ma è stato soltanto un piccolo “antipasto” rispetto alla “Tempesta di Santa Lucia” che domani, Venerdì 13 Dicembre, colpirà in modo intenso tutto il Paese. Abbiamo avuto anche forti venti di maestrale soprattutto in Sardegna e Sicilia, con raffiche misurate di 115km/h a Capo Carbonara, 80km/h a Olbia, 65km/h a Trapani, ma anche in questo caso s’è trattato soltanto di un piccolo “assaggio” dei fenomeni estremi di domani, quando il maestrale soffierà su tutto il Tirreno con raffiche superiori ai 130km/h provocando violente mareggiate sulle coste di Lazio, Campania, Calabria e Sicilia.
Intanto le temperature odierne sono state tipicamente invernali in tutt’Italia, tipiche dei giorni più freddi dell’anno di Gennaio o Febbraio e meno comuni nella prima metà di Dicembre. Le temperature massime, infatti, si sono fermate ovunque al di sotto rispetto alle medie del periodo con +17°C a Siracusa, +16°C a Catania e Cagliari, +15°C a Palermo, Bari, Reggio Calabria e Trapani, +14°C a Messina, Taranto, Lecce, Crotone, Brindisi e Olbia, +13°C a Taranto e Latina, +12°C a Napoli, Salerno e Foggia, +11°C a Roma, Frosinone, Caserta, Cosenza, Catanzaro e Guidonia, +10°C a Grosseto, Matera e Vibo Valentia, +9°C a Genova, Pisa, Pescara e Termoli, +7°C a Viterbo, +6°C a Firenze e Trieste, +5°C a Milano, Perugia e Ancona, +4°C a Venezia, Novara, Treviso e Arezzo, +3°C a Torino, Verona, Parma, Bergamo, Modena, Mantova e Rimini, +2°C a Bologna, Verona, Bolzano, Ferrara, Ravenna, Vicenza, Cervia, Cuneo e Forlì, +1°C a Padova e Brescia.
Domani nevicherà nuovamente su quasi tutto il Nord Italia, stavolta con accumuli più importanti a nord del Po e soprattutto in Lombardia, anche se le nevicate più abbondanti saranno all’estremo Nord/Ovest, in Valle d’Aosta e ai confini piemontesi con la Francia, dove potranno cadere oltre 50cm di neve fresca anche nei fondovalle. La neve, però, arriverà anche al Nord/Est, lambendo Venezia dove potrebbe cadere qualche fiocco, e farà il bis in Piemonte, in Emilia e sulla quasi totalità del Veneto. Confermate dagli ultimi aggiornamenti anche le abbondanti nevicate in Slovenia e Croazia.
Al Centro/Sud, invece, infurierà un maltempo particolarmente estremo: sarà come un veloce Uragano, con venti impetuosi di maestrale su tutto il mar Tirreno nel pomeriggio/sera. Il maestrale supererà i 140km/h in mare aperto, raggiungendo i 130km/h su molte aree comprese tra Sardegna, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia, dove i litorali rischiano di subire gli effetti di mareggiate devastanti. Contemporaneamente si abbatteranno piogge torrenziali e forti temporali soprattutto nel basso Tirreno, con accumuli fino a 100mm tra basso Lazio, Campania, Basilicata occidentale e Calabria tirrenica centro/settentrionale. Forte maltempo anche nella Sicilia sud/occidentale e nel versante occidentale della Corsica, oltre che su tutto il litorale adriatico dei Paesi balcanici. La neve cadrà anche sulle montagne dell’Appennino, in Abruzzo e al Sud, ben oltre i mille metri di altitudine, con quota neve in veloce aumento entro venerdì sera ad oltre 1.500/1.600 metri.
Attenzione ai forti venti, alle mareggiate e ai possibili episodi di dissesto idrogeologico (frane, smottamenti, improvvise esondazioni di corsi d’acqua minori) soprattutto in Campania e Calabria.
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