Ma il maltempo di stasera sarà solo l’inizio di una lunga fase fredda e perturbata che da domani, lunedì 8 Maggio, interesserà senza sosta l’Italia ad oltranza, almeno per altri 10-12 giorni, determinando un’altra grande anomalia che potrebbe portare Maggio ad essere il secondo mese consecutivo di freddo anomalo in Italia dopo Aprile. Già domani le temperature diminuiranno sensibilmente in tutto il Paese e il maltempo si estenderà anche al Centro/Sud: forti temporali risaliranno il Mediterraneo sin dal mattino, colpendo la Sardegna ed estendendosi nel pomeriggio a Sicilia, Calabria, Lazio e Campania, con fenomeni particolarmente intensi in Campania. Le piogge saranno intense anche nelle zone interne di Abruzzo e Molise. Forti temporali anche nel Canale di Sicilia e su Malta. Anche la terza tappa del Giro d’Italia, Vasto-Melfi, sarà colpita dal maltempo seppur soltanto nella fase finale e senza fenomeni particolarmente intensi. Ma, come evidenziato nell’apposito approfondimento, i problemi per la corsa rosa saranno quelli dei giorni successivi.
La mappa con le precipitazioni attese nel pomeriggio-sera di domani:
Questa nuova ondata di maltempo sarà determinata da un affondo di origine nord Atlantica che però già domani, lunedì 8 Maggio, andrà a formare un Ciclone Afro/Mediterraneo che stazionerà per oltre 48 ore tra Tunisia e Libia, alimentando maltempo estremo non solo nel nord Africa ma anche nel Canale di Sicilia, su Malta e al Sud Italia nei primi giorni della settimana.
Le mappe sinottiche del modello europeo ECMWF evidenziano in modo magistrale l’evoluzione meteorologica dei prossimi dieci giorni in Europa: si può notare il Ciclone Afro/Mediterraneo in tutta la sua traiettoria nei primi giorni della settimana entrante, ma poi soprattutto il “treno” di perturbazioni che a raffica colpirà l’Italia dal 10 maggio in poi, determinando un lungo periodo di forte maltempo e freddo anomalo in tutta l’area Euro-Mediterranea centrale.
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli sono davvero impressionanti nell’evidenziare il perdurare di quest’anomalia e l’entità del freddo che interesserà un’area molto vasta tra l’Europa e il Mediterraneo, in concomitanza con una lunga fase di forte maltempo. E’ confermata la perturbazione che a metà settimana e in modo particolare mercoledì 10 maggio scaricherà una nuova valanga di pioggia su tutto il Nord Italia, con fenomeni particolarmente estremi tra Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna.Per quanto riguarda il freddo, nell’immagine principale a corredo dell’articolo, in alto, possiamo notare la situazione del 9–10 Maggio, con un’enorme lago di aria fredda tra Russia, Ucraina e Balcani e freddo anomalo anche in Francia, Sud Italia, Mediterraneo centrale e nord Africa; ma quest’anomalia proseguirà a lungo, probabilmente per tutto il mese di Maggio. Di seguito possiamo vedere la mappa di Lunedì 15 Maggio, con un’anomalia fredda ancor più estesa e intensa tra le isole Britanniche, la Francia, l’Italia, i Balcani, il Mediterraneo centrale, la Tunisia e la Libia:
Ma anche per Mercoledì 17 Maggio, l’ultima mappa disponibile in base agli aggiornamenti di oggi, l’anomalia non solo persisterebbe ma si intensificherà ulteriormente tra Germania, Francia, Italia, Algeria, Tunisia e Libia:
Insomma, anche Maggio proseguirà sulla falsariga di aprile sull’Italia all’insegna di freddo anomalo e maltempo anche intenso, con abbondanti precipitazioni che determineranno notevoli surplus idrici. La siccità è ormai un’emergenza superata.
Peppe Caridi – meteoweb.eu