COMUNICATO STAMPA

“Cose storte. Documenti, fatti e memorie attorno alle “navi a perdere””  (2018, Falco editore) è il prezioso saggio d’inchiesta scritto da Andrea  Carnì che verrà presentato domenica 30 dicembre alle 17,30  all’auditorium comunale di Gioiosa Ionica, in occasione dell’incontro  con l’autore organizzato dallo spazio culturale “MAG. La ladra di libri”  di Siderno col patrocinio dell’amministrazione comunale di Gioiosa  Ionica.Nel suo recentissimo lavoro di ricerca, in cui s’intrecciano le  risultanze delle varie inchieste condotte dalle procure italiane sul  traffico via mare di scorie e rifiuti nucleari, l’autore, dottorando in  studi sulla criminalità organizzata dell’Università di Milano e autore  di “’ndrangheta totalitaria” (2017, Falco editore) approfondisce la
documentazione che scaturisce dalla commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti nella relazione sulle cosiddette “navi dei  veleni”, attraverso i documenti declassificati, le interpretazioni dei  fatti più controversi (quali i misteriosi omicidi del Capitano di  Corvetta Natale De Grazia , della giornalista Ilaria Alpi e  dell’operatore di ripresa Milan Hrovatin, accumunati dalle inchiesta sui  traffici criminali di rifiuti tossici attraverso le “navi dei veleni” le testimonianze acquisite e le fonti inedite, al fine di mettere a  sistema le tessere di un mosaico frammentato e disorganico, provando  altresì a stimolare la ripresa delle ricerche sulle navi a perdere e  sulle morti di De Grazia, Alpi e Hrovatin. Il saggio di Carnì, che intende dedicare la presentazione di domenica al  magistrato Bruno Giordano, procuratore capo di Vibo Valentia, scomparso  nelle scorse ore e che dedicò buona parte della sua attività in  inchieste sulle navi a perdere, si avvale dei contributi di Nuccio  Barillà, leader di Legambiente Calabria, del magistrato Francesco Neri,  del giornalista Maurizio Torrealta e del docente universitario Alberto  Vannucci. Alla presentazione di domenica 30, che sarà moderata dal giornalista Gianluca Albanese, prenderanno parte, oltre al sindaco di Gioiosa Ionica Salvatore Fuda che porgerà i saluti istituzionali, il giornalista del
“Quotidiano del Sud” Michele Albanese e l’editore Michele Falco. L’attore Francesco D’Aquino, del teatro “FuoriSquadro” di Caulonia  leggerà alcuni dei passaggi più siginificativi del libro di Carnì che,  ovviamente, sarà presente.