Ha preso il via oggi, fino all’11 ottobre, la 61ª edizione del TTG di Rimini, una delle principali fiere del turismo in Italia. La Calabria è protagonista nel Padiglione A7, dove numerosi espositori, aziende e comuni della regione presentano le loro eccellenze. Il pomeriggio inaugurale si è aperto con un focus sul cicloturismo e sulle opportunità offerte dalla Ciclovia dei Parchi, alla presenza dell’assessore regionale Giovanni Calabrese e della dirigente generale del Dipartimento Turismo, Sonia Cauteruccio.

Cosimo Caridi, dirigente del Dipartimento Turismo e Marketing Territoriale, ha spiegato l’importanza della presenza calabrese alla fiera, sottolineando come il TTG rappresenti una vetrina internazionale per promuovere l’immagine e le potenzialità della regione: “Quest’anno abbiamo un padiglione rinnovato, con oltre 40 aziende partecipanti, e avremmo potuto accogliere ancora più espositori se avessimo avuto uno spazio maggiore”. Caridi ha anche parlato degli sforzi della regione per migliorare la visibilità della Calabria nelle fiere di settore e delle strategie per supportare gli operatori turistici locali nelle contrattazioni, in particolare con un focus sulla destagionalizzazione del turismo. “Stiamo investendo in turismi alternativi, come i cammini religiosi, il cicloturismo, il turismo enogastronomico e culturale, senza dimenticare il nostro patrimonio naturale e archeologico”, ha aggiunto.

Un evento di rilievo sarà dedicato domani al borgo di Gerace, con l’iniziativa “Gerace: il tesoro nascosto – Un borgo e mille storie”. Grazie a tecnologie di realtà virtuale e aumentata, i visitatori potranno scoprire la bellezza e la storia di questo antico borgo calabrese. L’assessore alla cultura e Loredana Panetta, responsabile del progetto “Borgo Smart”, presenteranno le novità legate alla promozione di Gerace e dei suoi dintorni, con l’obiettivo di far conoscere non solo la città, ma l’intero territorio circostante.

“Gerace è il polo attrattivo della Locride – ha dichiarato Panetta – e la sua storia è strettamente connessa con quella di altre città vicine, come Locri e Portigliola. Vogliamo invitare i visitatori a scoprire l’intero territorio, tra mare, montagna e storia, immergendosi nella magia della Magna Grecia e dell’epoca normanna, che hanno reso Gerace grande e illustre”.

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