R. e P

L’Associazione Italiana contro le Leucemie Linfomi e Mieloma – A.I.L. Sezione “Alberto Neri” di Reggio Calabria e Vibo Valentia comunica che l’annuale manifestazione “UNA STELLA PER LA VITA” si svolgerà nei giorni 07, 08, 09 Dicembre 2018.

Quando alzi gli occhi al cielo i tuoi desideri possono fare dei viaggi lunghissimi alla ricerca di una stella all’orizzonte a cui rimanere appesi, in attesa di diventare realtà. Per i nostri malati a Natale ci sono delle stelle che possono fare miracoli e sono le “Stelle” dell’AIL.

Tutto cominciò nel 1985 grazie ad un’intuizione della presidente dell’AIL di Reggio Calabria che ha cominciato a vendere le prime 500 Stelle di Natale per acquistare dei macchinari necessari all’ematologia locale. L’idea fu riconosciuta e apprezzata e quattro anni più tardi scesero in piazza le altre Sezioni dell’AIL. Anno dopo anno, l’Associazione si è impegnata ad incrementare la presenza sul territorio e le Stelle sono diventate una vera e propria icona dell’Associazione contribuendo a finanziare la ricerca scientifica e l’assistenza per il malato. Dal 1988 infatti l’idea di Rosalba di Filippo Scali, presidente della sezione “Alberto Neri” di Reggio Calabria, fu adottata dall’AIL Nazionale e da tutte le sezioni che quest’anno festeggiano il trentennale delle Stelle di Natale AIL.

 

Ad oggi l’impegno in tutte le città d’Italia conta oltre 16.000 volontari distribuiti in circa 4.000 piazze.

 

Nei giorni 07-08-09 DICEMBRE, oltre che nelle principali piazze e nei centri commerciali della città di Reggio Calabria e Vibo Valentia, potete trovare le Stelle dell’AIL anche negli stand allestiti dagli amici AIL in provincia di Reggio Calabria (Bagnara Calabra, Bagaladi, Bianco, Bova Marina, Campo Calabro, Cannavò, Cardeto, Casignana, Cataforio, Cittanova, Cinquefrondi, Condofuri, Delianuova, Galatro, Gallina, Gallico Superiore, Gerace, Gioia Tauro, Gioiosa Jonica, Laureana di Borrello, Lazzaro, Locri, Marina di Gioiosa, Musalà di Campo Calabro, Melito Porto Salvo, Melicucco, Molochio, Monasterace, Mosorrofa, Motta San Giovanni, Oppido, Palmi, Palizzi, Pavigliana, Portigliola, Trunca, Rizziconi, Roccella Ionica, Saline Ioniche, San Giorgio Morgeto, Sant’Eufemia, San Procopio, Santa Cristina, Scido, Scilla, Seminara, Siderno, Siderno (centro commerciale “La Gru”), Sinopoli, Taurianova, Villa S. Giovanni) ed in quella di Vibo Valentia (Arena, Brattirò, Dasà, Mileto, Rombiolo, Ricadi, San Calogero, Spadola, Limbadi, Filadelfia, Paravati, Vallelonga).

 

Ogni malato di leucemia ha la sua buona stella e quella “buona stella” per noi puoi essere TU.

Con le vostre donazioni avete sostenuto la lotta che da oltre quarant’anni l’A.I.L. contro le leucemie e ci auguriamo che siate tornati a casa con qualcosa di immenso in cui la stella è solo il simbolo: il sorriso di chi vi dice: “Grazie, mi hai donato una speranza in più!”

 

Qui di seguito la testimonianza di Valentina:

 

“Dietro ogni stella di Natale si cela quel rosso che sa di momenti di festa. Che sa del freddo invernale e insieme di calore umano. In ogni stella di Natale c’è la gioia e la speranza e l’allegria. Dietro quelle stelle di Natale ci sono nascoste delle storie di vita; storie uguali e diverse. Sono stelle di Natale speciali, quelle, che raccontano di storie speciali…

La preoccupazione nei loro sguardi e nei nostri. La sofferenza di dure terapie e la volontà di andare avanti, fino in fondo. Nomi e sigle impronunciabili che diventano la normalità. Le ore interminabili in una sala d’attesa e i minuti che vorresti non passassero mai per stare con lui un po’ di più. Le iniezioni e le flebo e le lastre e le camere isolate, lontane da tutto, che alla fine, non fanno più tanta paura. L’affetto e la comprensione che provi per chi è accanto a te e di cui capisci perfettamente ogni pensiero senza neanche sapere chi sia. Il rigore austero di impenetrabili camici, la loro competenza e professionalità. Le mascherine, il sapone antibatterico e gli allarmi. La cena alle sei e mezzo e la pastina scotta, sempre la stessa. La pacca sulla spalla di un infermiere che ti dice che è passato tutto e che sta meglio, adesso. Le persone che si affidano al loro Dio e tu che ti affidi alla tua forza. I suoi occhi che diventano ancora più profondi nel suo viso pallido. I sorrisi più forti di qualsiasi parola, le risate per ogni piccola cosa. E le lacrime.
Quelle stelle di Natale racchiudono corridoi e reparti e medicherie e interi ospedali. Dove gente e gente lavora per sconfiggere una malattia che non deve far più paura. Dove gente e gente soffre e non si arrende. E gente e gente, come me, aspetta che tutto passi, che tutto finisca, e lui torni come sempre, come prima.
Dietro quelle stelle di Natale si celano strette di mano e abbracci forti più di ogni altro. Si celano visi e sguardi che non dimenticherai mai. Si celano bimbi e vecchi e uomini e donne accomunati dallo stesso dolore e dallo stesso desiderio. Dietro quelle stelle ci sono, velate, paure e lacrime taciute, ma più di tutto l’attaccamento profondo alla vita.

Dietro queste stelle si nasconde la leucemia e la nostra voglia di combatterla e sconfiggerla.
Dietro queste stelle ci sono tante persone speciali. Io dedico una stella al mio piccolo eroe.”

Valentina