Un altro significativo passo verso il consolidamento della Direzione Regionale ADM Calabria, diventata autonoma soltanto otto mesi fa. Dopo i dirigenti, il Direttore Generale Marcello Minenna – che guida ad interim anche la Calabria – ha nominato i funzionari di elevata responsabilità (POER), messi a presidio dei settori a più alta sensibilità dei due uffici regionali: dogane, accise, giochi e antifrode. I primi tre incardinati nell’ufficio Affari Generali e il quarto nell’ufficio Antifrode calabrese.

 

Il quadro gestionale è dunque definito in attesa dei potenziamenti che verranno dalle procedure concorsuali, avviate ormai alla conclusione e necessari per incrementare le croniche insufficienze delle dotazioni organiche. Un altro tassello fondamentale, dunque, nel processo di crescita della nuova struttura creata dal n. 1 ADM Minenna; un progetto ambizioso messo in campo dall’Agenzia che può contare sulla prestigiosa guida, nella Regione, del suo più alto vertice. Con la recente nomina dei quattro funzionari-chiave il messaggio è chiaro: ADM Calabria si radica nel territorio per fronteggiare le nuove sfide che l’attendono, tra le quali quella dell’emergenza legata alla gestione delle imbarcazioni utilizzate per l’immigrazione clandestina. Molto efficaci, a questo proposito, le soluzioni di recente adottate per il loro smaltimento a Reggio, Roccella e Crotone in piena sinergia con Prefetture, Procure della Repubblica, Comune della cittadina jonica, Guardia Costiera e Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio.