Notti tropicali che spezzano il sonno e il riposo. Condizionatori che non riescono a rinfrescare l’aria nelle case, con le mura esterne sottoposte al caldo rovente per troppe ore durante il giorno.
Nerone non molla la presa e non lo farà fino a domenica, quando arriveranno i primi, sospirati, temporali in Nord Italia e l’abbassamento delle temperature che toccherà nei giorni successivi il centro e, solo in parte, poi, il sud.
Confermati anche per oggi 17 bollini rossi sui 27 siti cittadini monitorati dal ministero della Salute.
Conquistano di nuovo il gradino più alto del podio le città di Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Napoli, Perugia, Rieti, Torino, Roma, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo.
Nella giornata di domani si aggiungeranno anche quelle di Bari e Campobasso.
Poppea chiuderà l’estate
Ma l’anticiclone ha comunque i giorni contati. Domenica 27 il ciclone Poppea, nei giorni antecedenti già attivo sulle Isole Britanniche, inizierà a lambire l’Italia, provocando temporali che si faranno via via più frequenti al Nordovest e che, in serata, potranno raggiungere anche il Triveneto.
Il livello di attenzione dovrà poi salire da lunedì, quando è previsto l’arrivo di Poppea sul bacino del Mediterraneo, posizionandosi sul golfo di Genova e muovendosi lentamente verso la laguna di Venezia.
Con l’anticiclone in arrivo ci sarà però il concreto rischio di temporali violenti, con nubifragi, grandine di grossa dimensione e forti raffiche di vento potranno colpire gran parte delle regioni centro-settentrionali.
L’aria fresca farà crollare lo zero termico fin verso i 2800/3000 metri e la neve potrà scendere fin sopra i 2400-2700 metri. Il vento, a tratti impetuoso, provocherà il crollo delle temperature, che potrebbero perdere anche 15 se non 20°C rispetto a questi giorni.
Ma è ancora presto per capire se si tratterà di una fase di lunga o breve durata.
rainews.it