Roma. Ryanair finalmente a Reggio Calabria? E’ più di una ipotesi quella emersa al tavolo che si è tenuto nel pomeriggio di martedì nella Capitale, presso la Direzione Generale dell’Enac. Incontro a richiedere il quale il Presidente della Sacal, Arturo De Felice e teso a condividere e definire le indispensabili iniziative per potenziare l’operatività del Tito Minniti, anche alla luce del considerevole finanziamento statale, stanziato nell’ultima finanziaria con l’emendamento Cannizzaro, per la messa in sicurezza e l’adeguamento dello scalo.
Al tavolo tecnico hanno partecipato in rappresentanza di ENAC, il Dott. Roberto Vergari, Direttore Centrale Vigilanza Tecnica e il Vice Direttore Centrale, Ing. Claudio Eminente, per Sacal Spa, il Dott. De Felice e l’ing. Farabbi, rispettivamente Presidente e Direttore Generale della Società di Gestione, per Ryanair il Comandante David Imbusch (capo performance dei piloti Ryanair) e del Comandante Andrea Fassio (istruttore ed esaminatore dei piloti Ryanair).
Nel corso del lungo e proficuo incontro, volto a consentire al vettore irlandese di operare sullo scalo dello Stretto in totale sicurezza – si apprende da fonti SACAL e dall’Ufficio Stampa dell’onorevole Cannizzaro – sono state individuate tutte le attività per l’applicazione delle procedure di navigazione area ad essa connessa.Si è altresì convenuto, da parte di Enac, di programmare nel brevissimo, un incontro con l’omologo Organo di Vigilanza Irlandese, Irish Aviation Authority (IAA) per definire congiuntamente le necessarie azioni da implementare così da consentire a Ryanair una piana operatività sullo scalo.