Un conferenza stampa per illustrare le cose fatte dal suo Governo e un bilancio dei primi 30 mesi. Il presidente della Regione Roberto Occhiuto ha scelto come sede della conferenza stampa l’aeroporto internazionale di Lamezia Terme. E non a caso, visto che è stata anche l’occasione per far visitare ai giornalisti il cantiere della nuova area imbarchi (saranno operativi 5 gate e successivamente anche come arrivi nazionali e internazionali) in corso di realizzazione e che dovrebbe essere terminata entro giugno.
Un investimento importante da 5 milioni di euro, finanziati con il “Cis Calabria”, per rendere ancora più competitivo, moderno e funzionale l’aeroporto più grande della Calabria. Soprattutto, è stato spiegato come la tensostruttura che attualmente utilizzata come area partenza costa 19mila euro al mese, oltre 220mila all’anno e a breve verrà sostituita. “Stiamo illustrando le cose fatte in solo 30 mesi, ma sono tanti i dossier sui quali siamo lavorando, con i miei assessori, per il futuro – ha detto Occhiuto.
Entro qualche settimana lavori a Lamezia a conclusione
“Entro qualche settimana – ha spiegato Occhiuto – i lavori saranno finiti e il nuovo blocco sostituirà l’attuale tenda dei gate, che saranno anche ulteriori rispetto a ora. Abbiamo iniziato i lavori da questo primo blocco e poi proseguiremo con gli altri aeroporti. Qui a Lamezia questo blocco servirà per sostituire quella tenda orribile e per avere la possibilità di nuovi gate che dovranno essere ulteriori rispetto a quelli che c’erano prima in aeroporto, perché come sapete stiamo incrementando il numero dei voli. Vorrei segnalare – ha aggiunto Occhiuto – che per quella tenda, la società di gestione dell’aeroporto, la Sacal, pagava da anni 19 mila euro al mese, più di 220 mila euro all’anno e secondo me era un modo sbagliato di far conoscere la Calabria».
“Lavori che danno dignità all’aeroporto”
Presente anche l’amministratore unico di Sacal Marco Franchini che ha spiegato come questi lavori “danno finalmente dignità all’infrastruttura che realmente nel passato non era stata valorizzata. I tratti salienti che ha voluto il presidente sono stati la linearità, la luce, l’utilizzo delle materie prime, l’attenzione all’ambiente. E questo è quello che noi abbiamo tentato di fare con l’utilizzo di travi importanti, con una luce di 30 metri che consentiranno di poter gestire anche funzioni diverse all’interno di questo spazio che da questo momento alla fine di giugno potrà essere utilizzato come gate di imbarco e che è stato ingegnerizzato. Si tratta di un elemento molto sobrio ma che dà un impatto, che vuole rappresentare un segno nuovo della Calabria, un segno di decollo, un input veramente forte che riusciamo a fare solo con le risorse che il nostro azionista ci ha dotato. Nell’area imbarchi è prevista una zona servizi con bar e ristoranti, nursering e altri servizi”.
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