Il mondo della medicina piange la perdita del Prof. Francesco Romeo, cardiologo di fama nazionale. A 74 anni, il docente universitario e direttore della Scuola di Specializzazione in Cardiologia dell’Università Tor Vergata a Roma, lascia un vuoto insostituibile. L’annuncio della sua scomparsa è stato dato dall’ex rettore Giuseppe Novelli, che ha condiviso un commosso saluto su X. “Caro Franco, Ciao. Grazie per il cammino fatto insieme, mi hai insegnato tante cose. Prima fra tutte, l’amicizia. Buon volo”, ha scritto Novelli.
Originario di Fiumara di Muro, in provincia di Reggio Calabria, Romeo è stato una figura di spicco nel campo della cardiologia. Membro del Consiglio superiore di sanità, ha ricevuto nel 2013 la Medaglia d’oro al merito della Sanità pubblica dal presidente della Repubblica. Ha ricoperto il ruolo di presidente della Società Italiana di Cardiologia e ha fatto parte del ‘nominating committee’ della Società Europea di Cardiologia.
La notizia della sua morte ha suscitato profonda tristezza nel mondo accademico e sanitario. Il capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri, ha espresso il suo cordoglio affermando: “Sono molto rattristato dalla scomparsa del professor Franco Romeo. Insigne docente, grande e generoso medico, ha sempre portato una parola di esperienza e di saggezza in ogni contesto. La sua prematura scomparsa rattrista profondamente e impoverisce il mondo della sanità e della scienza, che in lui ha avuto sempre un saldo e generoso punto di riferimento
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L’ Amministrazione comunale di Fiumara di Muro si unisce al dolore dei familiari per l’immatura dipartita del compianto Prof. Franco Romeo; illustre concittadino che col suo operato ha tenuto alto il nome di Fiumara. E’ sempre stato vicino alla sua gente con il sorriso e la disponibilità che lo contraddistinguevano.
Nella sua vita professionale ha ricoperto incarichi prestigiosi da Professore Ordinario di Cardiologia a Direttore della Cattedra di Cardiologia e della Scuola di Specializzazione a Presidente della Federazione Italiana di Cardiologia. Ha ricevuto la medaglia d’oro al merito della Sanità pubblica.
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Saccomanno (Lega): la Calabria piange Franco Romeo luminare della Cardiologia
<<Ci ha lasciati Franco Romeo, notissimo cardiologo calabrese, uno dei padri della medicina moderna a livello europeo. Nato a Fiumara di Muro, città che ha dato i natali anche a Mino Reitano, con il quale sono cresciuti insieme, ha sempre avuto un legame viscerale con la Calabria e con tutti calabresi. Un male incurabile, scoperto qualche mese orsono,lo ha colpito inesorabilmente. Professore Straordinario di Cardiologia chiamato per riconosciuta fama dall’Università UniCamillus di Roma, è stato, anche, Ordinario di Cardiologia a Tor Vergata dal 2000 al 2020, Direttore della Cattedra di Cardiologia dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Direttore della Scuola di Specializzazione della Cattedra di Cardiologia e Direttore della Unità OperativaComplessa di Cardiologia e Cardiologia Interventistica UTIC del Policlinico Universitario di Tor Vergata, AdjunctProfessor of Cardiology all’Università dell’Arkansas, Presidente della Federazione Italiana di Cardiologia negli anni 2011-2014. Nel 2013 è stato insignito dal Presidente della Repubblica della Medaglia d’Oro al merito della Sanità Pubblica. Ha avuto sempre contatti continui con l’America dove ha potuto anche formarsi sulle innovazioni ed ha sempre sognato di poter dare un forte contributo anche alla Sua Calabria. Tantissimi incarichi ricoperti che lo hanno reso uno dei migliori esperti della materia a livello mondiale e che, pur dinnanzi a tanti riconoscimenti, non gli hanno fatto perdere l’amore verso la sua terra e l’umiltà che lo ha sempre contraddistinto. Sempre pronto a sostenere tutti ed in particolare i suoi corregionali. Lo ricordo con grande ammirazione e, contestualmente, con profondo dolore per non poterlo più abbracciare o salutare, ricordando quando,nei primi giorni di un freddo gennaio del 2019, a seguito di un grave malore del mio primo nipote, di appena 24 mesi, eravamo tutti a Roma presso il Bambin Gesù, per pregare per il piccolo, e lui è comparso all’improvviso, trafilato e con la sua semplicità per dirmi cosa poteva fare. Un abbraccio forte ha costellato quel momento pesantemente doloroso per me e per la mia famiglia. Questo era il professionista e l’uomo Franco Romeo. Non lo potremo mai dimenticare e non lo dimenticheremo mai. Tutti i calabresi leghisti e non che lo hanno conosciuto non possono che stare accanto ai figliAlessia Silvia e Francesca>>.
Lo dichiara il commissario regionale della Lega in Calabria, Giacomo Francesco Saccomanno