Tina Turner è morta all’età di 83anni. Lo ha annunciato il suo portavoce, secondo quanto riporta Sky News. “Tina Turner, la Regina del Rock’n Roll, è morta serenamente oggi all’età di 83 anni dopo una lunga malattia nella sua casa di Küsnacht vicino a Zurigo, in Svizzera. Con lei il mondo perde una leggenda della musica e un modello”.
“Ci sarà una cerimonia funebre privata a cui parteciperanno amici intimi e familiari. Si prega di rispettare la privacy della sua famiglia in questo momento difficile”, ha sottolineato il portavoce.
All’anagrafe Anna Mae Bullock, nata a Brownsville il 26 novembre 1939, era naturalizzata svizzera. La sua carriera ha percorso oltre mezzo secolo, tanto appunto da essere soprannominata “La regina del rock and roll”. Assieme all’ex marito, Ike Turner, dal 1991 occupa un posto della famosa Rock and Roll Hall of Fame dopo aver già conquistato una stella, cinque anni prima sulla Hollywood Walk of Fame. È proprio assieme all’ex marito che è iniziata la sua carriera. Con lui ha inciso tra i ’60 e i ’70 singoli di fama internazionale. Dopo il divorzio professionale e un periodo di silenzio, ritrovò il successo internazionale negli anni ’80 con l’album Private Dancer.
Tina Turner non ha mai avuto dubbi sul fatto che la musica fosse la sua strada. Aveva solo 10 anni, infatti, quando ha cominciato a cantare nel coro della chiesa e non si è più fermata. Poi, nel 1956 l’incontro con Ike Turner, con cui nel 1958, inciderà la canzone Boxtop che segna il suo debutto discografico. Inizialmente userà lo pseudonimo di Little Ann. Solo nel 1960, con il singolo A Fool in Love, diventa ufficialmente nota come Tina Turner. Da lì, si imporrà come regina del Rock’n Roll, scalando le classifiche internazionali.
In una carriera di 60 anni, la cantante vincitrice di otto Grammy di cui sei negli anni Ottanta si è affermata come una delle voci più famose del rock con successi come Proud Mary e The Best. Nella sua autobiografia “I, Tina”, diventata nel 1993 il film vincitore di tre Oscar “What’s Love Got To Do With It” con Angela Bassett, la diva del rock aveva raccontato la turbolenta relazione con Ike Turner che l’aveva fatta diventare famosa ma l’aveva anche sottoposta a episodi di violenza domestica. La storia della vita di Tina, che aveva preso la cittadinanza svizzera dopo il matrimonio con il producer tedesco Erwin Bach, è stata anche immortalata in un popolare show tuttora in scena al West End.
Tina Turner è una superstar venerata in tutto il mondo che ha ispirato milioni di persone attraverso la sua storia personale e le sue canzoni. La sua eredità musicale è una raccolta di alcune delle canzoni più conosciute di tutti i tempi. Si presenta al pubblico per la prima volta come Tina Turner nel 1960 come membro della ”Ike & Tina Turner Revue” con il singolo di successo “A Fool In Love”. Raggiungono il successo con una serie di hit, tra cui “It’s Gonna Work Out Fine” (1961), ”River Deep – Mountain High” (1966), ”Proud Mary” (1971) e ”Nutbush City Limits” (1973). Nel 1976, Tina lascia il duo musicale e divorzia. Da quel momento inizia la carriera da solista; nel novembre 1983 pubblica una cover di “Let’s Stay Together” di Al Green che diventa subito un grande successo. Nel giugno 1984 pubblica l’album “Private Dancer” e il suo secondo singolo “What’s Love Got To Do with It”, diventati subito dei successi mondiali. Da lì, Tina è diventata, ed è continuata ad essere per tutta la sua vita, una delle artiste più amate al mondo. In Italia è rimasto negli annali della musica il duetto realizzato con Eros Ramazzotti, nel 1993, per il brano di quest’ultimo “Cose della Vita”.
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