R. e P.
Sabato 22 luglio presso la Corte del Palazzo Comunale di Locri si è tenuta la rappresentazione dell’opera buffa La furba e lo sciocco; oltre 280 gli spettatori che da tutto il comprensorio hanno assistito allo spettacolo organizzato dall’Accademia Senocrito nell’ambito della XVI edizione del Festival di Musica Classica della Locride, co-finanziato con risorse PSC 6.02.02 – Avviso Attività Culturali 2022 e patrocinato dal Comune di Locri.
A determinare il successo della serata il cast formato da artisti di fama internazionale: l’interpretazione e la presenza scenica di Matteo Peirone nelle vesti del Conte Barlacco, nonché curatore della regia e dei tesi, l’eleganza esecutiva e la leggerezza della voce di Linda Campanella in Sofia, sotto la direzione impeccabile del M° Massimiliano Piccioni e la magistrale recitazione di Luca Cicolella nel Maestro Domenico Sarro, valorizzati dai costumi di Simone Martini.
Una serata all’insegna del divertimento e della valorizzazione di pagine di musica quasi sconosciuta, che merita di essere riportata alla luce. La furba e lo sciocco di Domenico Sarro nasce come intermezzo dell’opera Artemisia, dello stesso autore, rappresentata per la prima volta a Napoli nel 1731, ma che, dato il suo carattere ironico e frizzante, si rese indipendente come opera buffa.
La stagione estiva del Festival di Musica Classica della Locride continuerà con spettacoli il cui filo conduttore sarà quello dei compositori calabresi e in particolare la Scuola Napoletana.
Per rimanere aggiornati sui prossimi appuntamenti consultare il sito internet www.senocrito.org e le pagine social dell’Accademia Senocrito.
Ufficio stampa Accademia Senocrito