Sulla pista dello Stadio Raciti di Siderno, sabato 6 e domenica 7 maggio, si sono disputati i CdS Assoluti e allievi, il CdS Cadetti/e ed il Trofeo Coni Ragazzi/e. Le migliori prestazioni sono state realizzate nella prima giornata di gara, dove il tempo bello ha favorito buoni riscontri cronometrici, mentre il giorno dopo il forte vento ha condizionato non poco le prestazioni degli atleti in gara. In ordine di programma orario, nel pomeriggio della prima giornata di gara si sono messi subito in evidenza i Ragazzi e le Ragazze del Triathlon con Vitale Alessandro dell’Atletica Olympus vincitore del Triathlon 1 con 1849 e Briguglio Giuliana dell’Atletica Minniti vincitrice del Triathlon Ragazze 3 con 2067 punti, rispettivamente vittoriosi nei 60m piani col tempo di 8”52 (563 punti) e 10”74 nei 60m hs (781 punti) migliore prestazione tabellare; gli altri vincitori sono: Triathlon 2 Caputo Matteo dell’Atletica Rendese con 1227 punti, Triathlon 3 Stinà Alessandro dell’Atletica Siderno con 1597 punti, Triathlon 4 Carrozzo Francesco dell’Atletica Rendese 1100 punti, Triathlon 1 Ragazze Sgambelluri Silvia Atletica Siderno 1599 punti ed infine il nel Triathlon 4 Ragazze vince Mondilla Rossella delal Fiamma Atl.Catanzaro col punteggio 1481. Il Trofeo CONI Ragazzi vede trionfare la società cosentina dell’Atletica Rendese con 4724 punti, mentre al femminile la vittoria è della Fiamma Atletica Catanzaro con 4991. Individualmente, invece ottengono la qualificazione per il Trofeo Coni Nazionale gli atleti: Vitale Alessandro (Atl.Olympus) 1849 punti, Stinà Alessandro (Atl.Siderno Asd) 1596 punti, Serranò Pietro (Atl.Siderno Asd) 1438 punti, Briguglio Giuliana (Asi Atl.Minniti) 2067 punti, Sgambelluri Silvia (Atl.Siderno Asd) 1599 punti e Mondilla Rossella (Fiamma Atl.Cz) 1481 punti. Nelle gare Assolute subito in grande evidenza sui 400m piani Giovanni Barletta dell’Atletica Olympus, che chiudendo il giro di pista in 49”26, fa il personale ed il minimo per i prossimi Campionati Italiani Promesse in programma a Firenze dal 9 all’ 11 luglio p.v. Nei 2000m Cadetti, a vincere è l’atleta allenato dal prof. Alberto Adamo, Samuele Fortuna (Atletica Olympus) col tempo di 6’37”06. Prende il via quindi la gara dei 1500m dove l’Italo marocchino Idam Ayoub tesserato per la Cosenza K42 vincendo col tempo di 4’08”18 migliorando il personale e ottenendo, anche lui, il pass per gli Italiani Allievi di Rieti; seconda posizione nella stessa gara del compagno di squadra, Giungato Alberto col tempo di 4’15”20, nota di merito per sessantenne Totò Loria (5’05”98) dell’Atletica Sciuto che nella stessa gara stabilisce il record regionale master di categoria. La gara dei 300m Cadetti vede vittorioso Diego Iuzzolini della società Milonrunners di Crotone con l’apprezzabile tempo di 38”38. Buone conferme arrivano anche dal settore marcia, dove Attilio Trapasso del C.S. Giovanile di Catanzaro Lido, allenato dal prof. Santino Mineo, conferma l’ottimo stato di forma fermando il cronometro della 10 km di marcia a 44’46”48 e migliora il personale di un minuto e si colloca ai vertici della graduatoria nazionale Juniores; non è da meno il tempo di Gianluca Lammendola dell’Atletica Barbas che chiude col tempo di 45’13”39, contribuendo con 870 punti alla classifica di società della propria squadra che alla fine delle due giornate di gara conclude la prima fase del CdS con 8.254 punti. Sempre nella marcia il giovanissimo e promettente Samuele Martino della Icaro Unipol Sai, stabilisce il nuovo primato regionale nella 2 km, per la gioia di tutti gli appassionati della marcia e soprattutto i nonni/allenatori Felice Scotto e Nuccia Cozzupoli. Come detto in precedenza a rovinare le prestazioni della seconda giornata di gara, ci ha pensato il forte vento e ciò nonostante giungono buone notizie dalle pedane del martello dove Alessandro Raneri, (Atletica Olympus) giovanissimo atleta della categoria cadetti si migliora ancora una volta lanciando l’attrezzo da 4 kg a 54.41metri. Altra piacevole sorpresa è di Riccardo Ferrara (Atletica Olympus) che alla prima gara stagionale del lancio del peso scaglia l’attrezzo da 5 kg a 15.28 metri, anche per lui il “minimo” per Rieti è fatto. Sempre in tema lanci, da sottolineare il rientro alle competizioni, dopo un brutto infortunio, di Demetrio Laganà (Atl.Amatori Reggio) che ha preso parte al lancio disco esordendo con un 30.75 ed al lancio del peso con 10.50 metri.