di Aristide Bava

SIDERNO – La giornata di oggi, sabato 25 novembre, è indirizzata a ricordare a tutti che gli abusi di ogni tipo costituiscono una violazione dei diritti umani, un impedimento del principio di uguaglianza e un ostacolo alla formazione di una coscienza personale e sociale fondata sul rispetto della persona umana. Sulla base di queste considerazioni si svolgerà “I Silenzi interrotti” un programma di iniziative promosso dall’Amministrazione Comunale di Siderno che si svilupperà oggi e lunedi 27 novembre in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Ciò per richiamare l’attenzione della cittadinanza su questo tema e sulla lotta al fenomeno del femminicidio, entrambi da intendersi conseguenza della disuguaglianza e della discriminazione di genere. L’iniziativa è organizzata di concerto con la Garante dei Disabili e lo Sportello Antiviolenza del Comune di Siderno, il CAV di Ardore, la Piccola Opera di Papa Giovanni, il Commissariato di Siderno, le Associazioni FIDAPA, I Girasoli della Locride, il CISMAI, Fimmina TV, la Camera Penale e Civile di Locri e le Scuole Superiori presenti sul territorio sidernese. Il programma della giornata di oggi prevede: alle Ore 17:30 presso la sala Consiliare “I Silenzi interrotti” – Dialogo sul rispetto di genere e contro la violenza sulla donna e sulle donne disabili.

Prenderanno parte all’evento il Garante per i Disabili della Città di Siderno e le Associazioni attive nel Settore della prevenzione della violenza di genere e per la parità dei diritti di tutti. Alle ore 19.30 l’Accensione delle luci rosse dedicate alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne sulla facciata del Palazzo Comunale. Saranno, inoltre, apposti dei nastri rossi a corona della fontana di fronte alla casa Municipale in ricordo delle donne vittime di violenza nel 2023. Per lunedi 27 novembre è previsto alle ore 10.30 presso l’Aula Magna dell’IIS Marconi di Siderno un incontro sul tema “Agire positivo: per l’autostima e la determinazione delle ragazze”.Parteciperanno esperti e Associazioni del Terzo settore ed è dedicato alle studentesse e agli studenti delle scuole superiori della città con la partecipazione dei Centri antiviolenza attivi in ambito regionale.

nella foto – Una scena del film ” C’è ancora domani” di Paola Cortellesi