A Reggio Calabria centinaia di aziende agricole danneggiate dalla siccità e dalle alte temperature: la Metrocity chiederà lo stato di calamità
Al Settore Agricoltura un incontro, promosso dal Consigliere delegato Giuseppe Giordano, con le associazioni professionali agricole per condividere il percorso per il riconoscimento della declaratoria di calamità e le azioni per il sostegno alle aziende e ai territori colpiti
Al fine di avviare la procedura di delimitazione del territorio colpito dalle elevate temperature delle ultime settimane e di accertamento dei danni da proporre alla Regione Calabria, finalizzata al riconoscimento dello stato di calamità, la Città Metropolitana di Reggio Calabria ha incontrato oggi le federazioni e confederazioni di categoria degli agricoltori per avviare un tavolo unico di confronto.
L’iniziativa è del consigliere metropolitano, delegato all’Agricoltura, Giuseppe Giordano, d’intesa con la dirigente ad interim del settore, Domenica Catalfamo. All’incontro hanno preso parte i rappresentanti di Coldiretti, Confagricoltura, Confederazione italiana agricoltori, Copagri, Anpa e le associazioni di produttori di bergamotto.
Già nel corso dell’ultimo Consiglio metropolitano l’argomento relativo ai danni causati dall’eccesso termico nel mese di luglio, unito a quello degli incendi, ha prodotto una mozione, sempre presentata dal consigliere Giordano, per impegnare l’Ente ad avviare tutte le procedure per i sostegni economici alle numerose imprese agricole danneggiate. Tra le colture più colpite, oltre agli agrumeti e al bergamotto, anche le produzioni orticole, olivicole, frutticole, vitivinicole oltre al kiwi e all’apicoltura. Palazzo Alvaro, inoltre, è impegnato negli adempimenti necessari per la richiesta di stato di calamità naturale da inoltrare alla Regione Calabria.
“Obiettivo dell’incontro è stato quello di raccogliere e di coordinarci in un’unica azione sinergica. Il settore si è attivato per tempo, sollecitando, attraverso i Comuni e attraverso le stesse aziende, una prima ricognizione, e al momento abbiamo già raccolto oltre 250 segnalazioni circostanziate. Sul bergamotto ad esempio si stima una perdita complessiva pari al 80% della produzione. Si tratta di dati enormi, che stanno peraltro crescendo e che riguarda l’intero territorio metropolitano”. Così il consigliere metropolitano Giuseppe Giordano che aggiunge: “Oggi abbiamo inteso istituire un coordinamento che avrà una forma permanente, per poter raccordarci sulle diverse iniziative da promuovere per il sostegno alle imprese, coordinandoci anche con Regione Calabria e ministeri, per raggiungere l’obiettivo di ottenere i ‘ristori’ previsti in seguito al riconoscimento dello stato di calamità e gli altri benefici previsti. Le segnalazioni da parte dei produttori potranno essere effettuate attraverso foto georeferenziate direttamente agli uffici della Città Metropolitana e stiamo anche lavorando per creare un app dedicata. Altro elemento da non sottovalutare, per il prossimo futuro è quello di affrontare l’emergenza climatica, ovvero l’adattamento climatico, che interessa precipuamente il settore agricoltura, per noi un fattore trainante per l’economia del territorio”. “Valuteremo con attenzione – ha concluso – ogni forma di mitigazione dei danni da effetti climatici, adottando ogni strumento idoneo per proteggere la nostra agricoltura”.