È stato arrestato ed è stato posto ai domiciliari, l’automobilista 35enne che con la sua Fiat Panda, ha investito e ucciso una donna bulgara di 51 anni.
Le analisi effettuate successivamente al tragico incidente sul conducente (che si è subito fermato dopo il sinistro) hanno portato infatti a rilevare una sua positività all’assunzione di stupefacenti.
Una circostanza, questa, che messa in correlazione agli altri elementi riscontrati durante i rilievi, ha fatto ipotizzare e contestare all’interessato l’ipotesi di omicidio stradale.
Come già noto, alle prime luci dell’alba di ieri, la vittima è stata travolta lungo la Statale 106 jonica, in località Torricella di Corigliano Rossano, nel cosentino: a causa delle gravi ferite riportate nell’impatto, la 51enne è deceduta sul posto, nonostante la celerità dei soccorsi.
I rilievi per effettuare la ricostruzione della dinamica del sinistro sono stati effettuati dai Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale. In quest’ambito sono stati svolti diversi approfondimenti, anche di tipo tecnico.
Ragione per cui il conducente della Fiat è stato accompagnato nell’ospedale di Rossano, dove gli sono stati effettuati gli esami alcolemici e tossicologici che hanno dato poi esito positivo.
Le indagini sull’accaduto sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta dal Procuratore Capo Alessandro D’Alessio.
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