Si è concluso con la condanna a 8 anni e 20 giorni di reclusione il processo a carico di un 54enne, residente a Gerace, accusato di tentato omicidio e porto illegale di un’arma da taglio. La decisione è stata presa dal gup del Tribunale di Locri, al termine del processo che si è svolto con le forme del rito abbreviato, scaturito dalle indagini eseguite dai carabinieri a seguito del ferimento di un imprenditore agricolo, avvenuto nell’ottobre dello scorso anno a Gerace.

Come riporta Rocco Muscari su gazzettadelsud.it, secondo l’accusa degli investigatori, coordinati dalla Procura di Locri, il ferimento è avvenuto a seguito di una discussione tra i due, avvenuto in pubblico, sulla via Nazionale, tra l’altro ripreso da alcune video camere private. Da esse i carabinieri hanno estratto i filmati che hanno consentito di ricostruire la dinamica della colluttazione e del conseguenziale ferimento. Alla base del litigio ci sarebbero stati motivi di natura personale.