Al termine delle indagini condotte dai carabinieri, la procura della repubblica di Castrovillari, diretta da Alessandro D’Alessio, ha chiesto il rinvio a giudizio per il presidente della società di rafting e per l’istruttore che conduceva il gommone a bordo del quale c’era Denise prima che precipitasse nel fiume. L’accusa per entrambi è omicidio colposo.
Questi gli sviluppi nell’inchiesta sulla morte di Denise Galatà, la studentessa dell’istituto linguistico Rechichi di Polistena, morta dopo essere caduta in acqua durante un’escursione di rafting sul fiume Lao il 30 maggio 2023.
La vittima partecipava ad una gita scolastica con i compagni, i professori e le guide.
Sarebbe stata ignorata l’allerta meteo e la guida era inesperta. Sulla richiesta della procura deciderà il giudice per le indagini preliminari.
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