Le imminenti elezioni comunali in 15 comuni della Locride promettono un’arena politica vibrante, ricca di sfide e di incertezze. Mentre alcuni sindaci attualmente in carica si preparano a difendere le proprie posizioni, altri sono pronti a passare il testimone, lasciando spazio a nuovi volti e a nuove prospettive.
A Gerace, la competizione si preannuncia come una lotta a due tra l’attuale vicesindaco Salvatore Galluzzo e l’ex vicesindaco Rudi Lizzi. A Martone, Giorgio Imperitura si prepara a competere nuovamente per la carica di sindaco, con un avversario ancora da definire. A Monasterace, dopo l’era di Cesare de Leo, emerge come favorito Alessandro Zannino, sostenuto dall’attuale maggioranza, ma una quarta lista potrebbe portare nuove dinamiche nella competizione.
A Portigliola, l’incertezza regna sovrana, con diversi nomi che circolano come possibili candidati, mentre a Riace il sindaco Antonio Trifoli si prepara a ritentare la corsa, con Mimo Lucano come principale rivale indicato. A Roccella Ionica, l’uscente Vittorio Zito dovrà affrontare un avversario ancora sconosciuto, mentre a San Giovanni di Gerace si attende l’individuazione del successore di Giovanni Pittari.
A San Luca, Bruno Bartolo è indeciso sulla sua candidatura. A Stignano vede Giuseppe Trono deciso a mantenere la carica, nonostante le pressioni dei suoi fedelissimi che cercano di convincerlo a non competere.
In questo contesto di incertezza e di cambiamento, gli abitanti della Locride si preparano a esprimere la propria volontà politica, determinando il futuro dei loro comuni e delle loro comunità. Resta da vedere quali saranno i volti che guideranno questi territori nei prossimi anni e quali saranno le sfide che li attenderanno.
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