R. e P.

«Riteniamo assolutamente infondata e inesatta la notizia diffusa dalla minoranza consigliare relativamente alla vicenda riguardante la Carta Solidale». È quanto rileva l’Amministrazione Comunale di Caulonia intervenendo nel merito alla notizia diffusa sui social dalla minoranza consigliare che ha paventato un ritardo nell’avvisare i beneficiari della carta solidale. «Gli uffici comunali – precisa la Maggioranza – hanno pubblicato tempestivamente la comunicazione sul sito istituzionale dell’Ente con specifico avviso della ricezione degli elenchi, peraltro l’ultimo dei quali trasmesso dall’Inps nei giorni scorsi. Circostanza questa ultima che la minoranza probabilmente ignora dimostrando, così, di non partecipare alla vita amministrativa nei luoghi e nei modi della democrazia, rimanendo ancorata alle polemiche social. Del resto proprio il tamtam social ha creato diversi disagi allorquando molti cittadini, non solo a Caulonia, si sono recati direttamente presso gli Uffici Postali per richiedere la Carta Solidale prima della comunicazione ufficiale e dell’arrivo degli elenchi presso i Comuni».

«Questa Amministrazione intende, in ogni caso, sottolineare che gli Uffici comunali preposti dopo aver ricevuto gli elenchi hanno preparato le lettere e il personale – rileva la Maggioranza – si è prodigato a contattare direttamente i beneficiari per il ritiro direttamente, al fine di velocizzare la consegna del documento necessario per recarsi presso gli Uffici Postali dove ritirare la Carta Solidale. Così facendo si è addirittura sveltita la procedura onde evitare eventuali ritardi nella ricezione della lettera via posta, come è accaduto in altri Comuni della Locride, dove si è attivata la procedura d’urgenza che gli Uffici di Caulonia hanno anticipato con risultati eccellenti, tanto che già oltre 300 cittadini hanno ritirato la lettera firmando l’apposito registrato tenuto presso gli Uffici comunali. La chiamata diretta ai beneficiari sta proseguendo ancora oggi con l’arrivo dell’elenco aggiuntivo degli utenti. Ancora una volta, quindi, sono stati attivati e sono in corso di attuazione puntuali servizi per i nostri cittadini. Circostanze che evidentemente la minoranza disconosce e, ancora più grave, dimentica che l’Ente, per via della situazione finanziaria ereditata non si sarebbe potuta permettere l’inoltro, per come dai due elenchi forniti dall’Inps, di quasi 500 raccomandate destinate ai beneficiari». «Mentre gli Uffici comunali agiscono instancabilmente – prosegue la nota dell’Amministrazione comunale – c’è una minoranza consigliare che invece di sostenere chi lavora si accanisce con argomentazioni inesatte, che strumentalizzano per l’ennesima volta l’attività amministrativa portata avanti. La minoranza dimostra una scorrettezza politica che rasente un’azione che si potrebbe definire di “terrorismo psicologico”, che trasmette soprattutto nei confronti dei cittadini un senso di sfiducia nelle Istituzioni».

«Questo modo di fare politica da parte di una minoranza “social” nuoce alla serenità dei cittadini di Caulonia – conclude la Maggioranza – laddove, invece, sarebbe stato sicuramente più opportuno da parte della opposizione prendere parte attiva recandosi negli uffici comunali e sincerarsi con il Dirigente del Settore prima di scrivere inesattezze. Sarebbe stato opportuno, inoltre, interagire con gli Amministratori, in particolare, con l’Assessore di riferimento, per chiarire eventuali dubbi. La minoranza avrebbe trovato le risposte adeguate, senza la necessità di spaventare i Cittadini con dichiarazioni imprecise e fuorvianti».

 

Caulonia 07.09.2023