Aristide Bava

SIDERNO – Torna anche quest’anno a Siderno superiore “ L’ottobrata sidernese” una manifestazione vincente per il territorio della Locride che si pone l’obiettivo di costituire un grande punto di forza per promuovere a largo raggio la cultura del turismo fuori stagione ed esaltare le bellezze e le tipicità, nella fattispecie, del borgo antico di Siderno superiore, Anche quest’anno la manifestazione è prevista in una due giorni – 19 e 20 ottobre – densi di variegati eventi culturali , di mostre fotografiche e pittoriche, di animazione per le vie del borgo antico con artisti di strada, giocolieri, musica itinerante e tanta musica oltre all’allestimeno di vari stand enogastronomici.

Una formula vincente che lo scorso anno ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni e che, a causa della notevole presenza di pubblico malgrado a fine ottobre i “turisti” non ci sono più, ha messo a dura prova la “capienza” del borgo antico, perché ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni arrivato da vari centri della Locride e della Calabria. L’ ottobrata sidernese d’altra parte è una manifestazione per certi versi abbastanza originale, unica nel suo genere che mescola sapori, arte e tradizione in una location di indubbia bellezza qual è Siderno Superiore e che da spinta ad un periodo solitamente “morto” nel territorio della Locride che , dopo le abbuffate estive, si può vestire nuovamente a festa proponendo colori, gusti, poesie e musiche di un territorio che, almeno sotto questi aspetti, non ha nulla da invidiare a nessuno. Ha anche una sua forza trainante su due importanti associazioni, “Pajisi meu ti vogghiu beni” presieduta da Claudio Figliomeni e Comitato “ Pro Piazza Cavone” , presieduto da Aldo Caccamo che stanno fortemente animando il centro storico sidernese coinvolgendo buona parte della popolazione. Una nota di merito per l’idea di far nascere questa manifestazione va ascritta a Giuseppe Figliomeni che , nel lontano 2015, quando era consigliere comunale stimolo l’ allora amministrazione comunale a farla nascere e per tre anni furono presentate tre buone edizioni che riscossero l’attenzione del pubblico. L’ottobrata , quindi, è stato “ripresa” lo scorso anno con più incisività ed è divenuta, adesso, ancora più incisiva proponendo un’alternanza di attività in cui la componente culturale è prioritaria con gli obiettivi di promuovere la cultura del turismo fuori stagione ed esaltare le bellezze e le tipicità del borgo antico. Alla organizzazione dell’ottobrata partecipano anche varie associazioni , non solo di Siderno Superiore, e, quindi, la grande sinergia che si è trovata serve per accrescere il potenziale del suo successo con un maggiore coinvolgimento della città. Il programma ufficiale dell’evento sarà reso noto nei prossimi giorni.

Una suggestiva foto della precedente edizione e uno scorcio di Siderno superiore