A seguito di mirati controlli alla circolazione stradale, con particolare attenzione alla verifica della regolarità dei velocipedi con pedalata assistita, sono stati controllati nel Comune di Reggio Calabria 71 velocipedi, operati 5 fermi amministrativi e 3 sequestri, nonché elevate 9 sanzioni ai conducenti.
Il servizio è stato programmato a seguito di un tavolo tecnico presieduto dal Questore della Provincia di Reggio Calabria Bruno Megale, alla presenza dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Municipale, della Polizia Metropolitana e dei rappresentanti della Motorizzazione Civile. Nella riunione è stata evidenziata la necessità di approntare idonee misure di contrasto all’utilizzo improprio, soprattutto nelle ZTL cittadine, dei velocipedi a pedalata assistita, contro l’abusiva alterazione di tali mezzi e la pericolosità degli stessi all’interno delle aree pedonali.
I controlli effettuati a carattere interforze, hanno visto anche la collaborazione di personale qualificato della Motorizzazione Civile che ha verificato le componenti tecniche dei velocipedi a pedalata assistita. I conducenti sono stati sanzionati perché i mezzi erano stati modificati con pulsanti attivanti circuiti elettrici.
La task force per il controllo dei velocipedi a pedalata assistita assicurerà i controlli anche nei prossimi giorni, con carattere sistematico, in particolare nelle aree pedonali, per consentire la corretta fruibilità del territorio e a tutela dell’incolumità dei pedoni.
I controlli effettuati a carattere interforze, hanno visto anche la collaborazione di personale qualificato della Motorizzazione Civile che ha verificato le componenti tecniche dei velocipedi a pedalata assistita. I conducenti sono stati sanzionati perché i mezzi erano stati modificati con pulsanti attivanti circuiti elettrici.
La task force per il controllo dei velocipedi a pedalata assistita assicurerà i controlli anche nei prossimi giorni, con carattere sistematico, in particolare nelle aree pedonali, per consentire la corretta fruibilità del territorio e a tutela dell’incolumità dei pedoni.
foto archivio