- Il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto, esprime “solidarietà personale e istituzionale” al sindaco di Gioiosa Jonica, Salvatore Fuda, fatto oggetto di un atto intimidatorio la scorsa notte. “Condanniamo con sdegno questo inquietante e vile episodio – sostiene Irto – che colpisce un giovane primo cittadino impegnato in un’azione improntata ai principi di trasparenza, legalità e buona amministrazione. A pochi giorni dalla presentazione dell’ultimo rapporto che conferma l’elevato numero di amministratori locali nel mirino della criminalità organizzata, i colpi di pistola contro i mezzi di proprietà della famiglia Fuda sono l’ennesima minaccia all’incolumità e alla piena agibilità democratica di un sindaco calabrese. A Salvatore Fuda e alla sua famiglia – conclude Irto – rinnovo la mia vicinanza nella certezza che le autorità inquirenti faranno tutto il possibile per individuare i responsabili di questo grave gesto”.
Gioiosa Ionica, 6 dicembre 2015
Antonio Longo, Sindaco di Mammola
Domenico Vestito, Sindaco di Marina di Gioiosa Ionica
Salvatore Leoncini, Sindaco di Grotteria
Giorgio Imperitura, Sindaco di Martone
Pino Vumbaca, Sindaco di San Giovanni di Gerace
3) Solidarietà al Sindaco Salvatore Fuda
L’amministrazione di Siderno e Pietro Fuda sono al suo fianco nella battaglia quotidiana e nella resistenza contro i rapaci che agiscono nel buio e offendono la nostra gente.
Solidarietà fraterna a un sindaco mite. Salvatore Fuda, primo cittadino della bellissima Gioiosa Ionica, è un galantuomo, una materia prima d’assoluto pregio per quella Locride che ha iniziato un processo di cambiamento epocale. L’amministrazione di Siderno e Pietro Fuda sono al suo fianco nella battaglia quotidiana e nella resistenza contro i rapaci che agiscono nel buio e offendono la nostra gente. Ancora minacce. Ancora una volta, un maledetto manto di sugna ostruisce le costruzioni di civiltà; sempre di notte, con in mano il ferro e nel volto il tetano, i criminali ricoprono e oscurano il dolce risveglio di Goioisa Jonica, avamposto vivace e vitale, città a colori. Un oltraggio massimo contro la ritrovata bellezza, l’ottimismo della gente, il respiro a pieni polmoni, la voglia di vivere in Calabria. Siderno nel condannare in modo robusto il vile atto contro il sindaco di Gioiosa e la sua compagna, registra e apprezza la reazione delle comunità. È inutile – lo sappiamo i miserabili – la lotta contro il crimine, oramai si vede, si tocca, si sorseggia. Per molti anni questo territorio è stato sconfitto, devastato dalla mafia; per molti anni la Locride ha cercato una via. Oggi l’ha trovata ed è disposta a tutto per vincere.
4) Esprimo a nome mio personale, sicuro di interpretare anche il sentimento profondo dell’intero Consiglio Comunale di Siderno, la piena solidarietà e la vicinanza morale, al sindaco di Gioiosa Jonica Salvatore Fuda, vittima di un vile attentato. Il sindaco Salvatore Fuda è un uomo onesto e capace che dà lustro all’intero comprensorio jonico, impegnato in una difficile azione di governo, nella sua Gioiosa, tesa ad affermare giustizia sociale, etica politica, buon governo e trasparenza. Chiunque agisce contro questi principi non lo fa solamente contro il sindaco ma contro tutti i cittadini onesti, civili e laboriosi, che sono la maggior parte, e contro la speranza di riscatto dell’intera Calabria. Con Fuda si è avviata una nuova primavera che non potrà essere fermata dalla viltà di chi opera nell’ombra per fini inconfessabili e oscuri.
Paolo Fragomeni
presidente Consiglio Comunale di Siderno.
5) Abbiamo appreso con rabbia e sgomento quanto avvenuto al Sindaco di Gioiosa Jonica Salvatore Fuda . stringiamo in un forte abbraccio, lui, la sua famiglia e tutto il popolo gioiosano, sicuri che questo gesto compiuto da alcuni vigliacchi non fermerà l’onesto operato amministrativo di chi crede e attua un cambiamento.