VOLONTARI VAGABONDI, ADESSO APPUNTAMENTO A ROCCELLA

SIDERNO – Dopo il successo ottenuto a Siderno, sarà Roccella la prossima tappa del Tour dei “Volontari Vagabondi” attivato per consentire uno screening gratuito della vista con un apposito camper particolarmente attrezzato grazie al progetto sostenuto da Fondazione Con il Sud. Una solidarietà “on the road” che continuerà grazie alla piena disponibilità del dott. Roberto Polito, noto oculista di Ardore che da anni presta la sua opera di volontariato anche in Africa con l’Associazione medici. La recente tappa sidernese di Volontari Vagabondi effettuata con una grande sinergia istituzionale grazie al fattivo apporto dell’assessore alla cultura Ercole Macrì e degli operatori del progetto di volontariato, con l’impegno territoriale dell’animatrice Maria Teresa D’Agostino ha fatto registrare un notevole successo con tantissime visite alla popolazione che ha accolto con entusiasmo l’attività territoriale di emersione dei bisogni. Tra i fruitori delle visite e testimonial di Volontari Vagabondi, anche importanti personaggi dello sport come Roberto Sgambelluri ,ex ciclista professionista, vincitore di una tappa al Giro d’Italia e vincitore di due medaglie d’argento al mondiale under 23 e Antonio Dattilo ex arbitro professionista di serie A. Fortemente soddisfatti la manager del progetto Volontari Vagabondi Monica Moscia, il presidente Avonid, associazione capofila, Aldo Antonio Franco, il presidente regionale ANPVI Riccelli, che ha concesso il camper medico oculistico, e il responsabile della comunicazione Fulvio D’Ascola. Accanto allo screening della vista i Volontari vagabondi stanno espandendo con grande partecipazione la loro azione di solidarietà anche con consulenze professionali gratuite a domicilio per le persone bisognose con la partecipazione di psicologi, medici, ingegneri, avvocati, assistenti sociali e commercialisti, pronti a soddisfare i bisogni dei disabili e di chi vive il disagio, attraverso, appunto, apposite visite domiciliari che possono essere prenotate telefonicamente o attraverso la piattaforma Web degli stessi volontari vagabondi. Un’opera meritoria, dunque, che continuerà con la prossima tappa prevista a Roccella nel prossimo mese.

Aristide Bava