Mercoledì 07 agosto 2019 sarà un’occasione importante per recuperare l’identità storico-artistica del pregevolissimo Simulacro Ligneo Settecentesco di San Rocco, al termine di un delicato e lungo intervento di restauro, verrà finalmente restituita alla devozione dei fedeli la statua lignea raffigurante il Santo di Montepellier patrono di Casignana, conosciuto e venerato ben oltre i confini del piccolo paese pre-aspromontano, non soltanto per la grande festa che si celebra annualmente il 16 e 17 agosto ma soprattutto per il grande significato religioso e simbolico che riveste, trattandosi di un’opera di grandissimo valore artistico, una delle piu’ belle dell’intera diocesi. La Statua di San Rocco era da tempo bisognosa di una qualificata operazione che ponesse riparo al deterioramento dell’opera, scolpita in legno ben 263 anni fa. Il restauro è stato affidato dalla parrocchia San Giovanni Battista e dalla Confraternita di San Rocco alla ditta “La Partenope Restauri” della Dottoressa Elena Vetere(direttore tecnico), restauratore siciliano, le cui notevoli capacità tecniche e la squisita sensibilità interpretativa sono state alla base del lavoro, eseguito con scrupolosità filologica ma allo stesso tempo con un occhio di particolare attenzione al valore devozionale dell’insigne immagine di San Rocco. Hanno garantito la giustezza e la scientificità dell’intervento la Dott.ssa Daniela Vinci, Funzionaria della Soprintendenza SABAP di Reggio Calabria e Vibo Valentia nonché l’ufficio tecnico della Curia magistralmente guidato da Don Fabrizio Cotardo. La Comunità Parrocchiale di Casignana tutta partecipano con giubilo questo storico evento, invitando tutti i paesi della Diocesi e oltre ad essere presenti alla conferenza di presentazione del Restauro.