A Locri, in Provincia di Reggio Calabria, dall’otto all’undici Gennaio 2020 si terrà l’incontro trasnazionale del Progetto Net4EU, approvato alla Città di Locri sul Programma Europa per i Cittadini 2014- 2020 Strand 2 Network di Città. Il progetto, posizionatosi al 14° posto in ambito europeo sulla Call of Proposal 2019, vanta un partneariato composto, oltre alla capofila, da tre Città europee di tre diversi Stati comunitari, dalla Provincia di Pest in Ungheria, la Città di Dagda in Lettonia, alla Città di Lupeni in Romania è supportato dal partner tecnico Associazione Eurokom sede ospitante dell’Edic Calabria&Europa. L’idea da cui nasce il network europeo è quella di creare una partnership, guidata dalle istituzioni locali, che riesca, tramite la conoscenza dell’Europa, a contrastare l’euroscetticismo incalzante.

La partnership analizzerà le attese ed i problemi dei singoli contesti nazionali ed intavolerà una cooperazione per comprendere al meglio i motivi della crescente distanza dei cittadini rispetto all’Unione europea. Si punterà ad analizzare le situazioni locali e le attese dei cittadini per capire come una nuova idea di Europa possa soddisfare l’ansia di sviluppo dei territori, soprattutto quelli più periferici.

Proprio a Locri si terrà la conferenza stampa di inizio progetto il prossimo 8 Gennaio dalle ore 10:30 presso la sede del Liceo Scientifico “Zaleuco”. Sarà l’occasione per i Rappresentanti di Net4EU per incontrare i media locali e coinvolgerli a pieno nella attività del progetto, che vedrà proprio le Città protagoniste dei dibattiti e dei forum che si svolgeranno a partire da Locri in tutti gli Stati membri coinvolti.

Il nove Gennaio, dalle 10:00 presso i locali del Liceo “Mazzini” di Locri si terranno l’open forum ed il seminario dedicati alla situazione delle Istituzioni europee post elezioni e al nuovo corso intrapreso dall’Europarlamento e dalla Commissione guidata da Ursula von der Leyen. Il dibattito sarà a aperto dal Sindaco Giovanni Calabrese e seguito dai saluti del Dirigente Francesco Sacco e vedrà protagonisti i rappresentanti dei Paesi partner, presenti con una delegazione di sedici amministratori che incontreranno gli studenti delle scuole locresi. Questi ultimi saranno direttamente coinvolti nell’azione di interpretariato dei lavori e nel dialogo con gli esperti.

Due tavole rotonde ospiteranno gli interventi dei professori Pier Virgilio Dastoli, già Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea e Presidente del Movimento europeo in Italia e di Pasquale Amato dell’Università per Stranieri di Reggio Calabria, Docente di Storia Contemporanea europea. Prenderanno parte all’evento anche i Rappresentanti dell’EDIC Calabria&Europa di Gioiosa Ionica la cui responsabile Alessandra Tuzza coordinerà i lavori.

Il partenariato di Net4EU promette di costruire, in ben 21 mesi di attività, un network di istituzioni, che partendo da una lettura della situazione attuale dell’Unione europea, possa attivare un nuovo senso dell’identità Ue, condividendo idee e sfide comuni, lavorando per individuare insieme nuove soluzioni. L’idea progettuale mira a sensibilizzare i cittadini sugli strumenti disponibili per una partecipazione democratica ai dibattiti europei e alle decisioni europee (Iniziativa dei Cittadini europei, strumenti elettronici per la partecipazione democratica e responsabilizzazione dei cittadini, dialoghi).

Tra i prodotti previsti:“12 Dibattiti locali (3 per ogni Paese) sul futuro dell’Ue con giovani cittadini, studenti dei diversi Stati, parlamentari europei, responsabili politici locali, esperti; 5 Dibattiti europei che coinvolgeranno diversi gruppi target per discutere i principali temi importanti per il futuro dell’Europa con il supporto di esperti e facilitatori; ogni dibattito sarà guidato da metodologie adatte a garantire la più ampia partecipazione;

Quindi i prodotti di comunicazione pura come il Sito web, NetforEurope.eu, con uno spazio comune in cui cittadini e giovani possano condividere esperienze ed idee sull’Ue che desiderano per il loro futuro. Il blog sul sito Web “EU in my life” in cui i cittadini potranno valutare i vantaggi e gli svantaggi di essere parte dell’Unione europea e il piccolo e-book sugli strumenti di partecipazione e-civica e gli strumenti per individuare le notizie false divulgate dai social media; infine, i giovani dai 17 ai 25 anni saranno invitati, in ogni Città partner, a partecipare a un concorso per la video-narrazione sulla loro visione dell’Europa “L’Ue nella mia vita”, il video migliore verrà presentato durante l’evento finale a Bruxelles presso il Parlamento europeo e durante altri eventi pubblici collegati al progetto”.